Siamo orgogliosi di essere il primo Ordine in Italia ad adottare ufficialmente la possibilità del nome alias per l'iscrizione all'Albo. Questa innovativa misura, che il Consiglio Nazionale ha condiviso nella sua interezza, volta a promuovere l’inclusione e il rispetto per l'identità di ogni individuo, rappresenta un importante segnale di attenzione e sensibilità verso le persone iscritte all'Ordine che desiderano un riconoscimento identitario coerente con la loro realtà.
Il nome alias è un nome scelto dalla persona che non corrisponde a quello anagrafico, ma che meglio riflette la sua identità. Grazie a questa misura, psicologi e psicologhe che lo desiderano potranno utilizzare il nome alias in tutti i contesti legati all’Ordine, tutelando la propria dignità e riducendo i rischi di discriminazione.
La possibilità di utilizzare il nome alias non è soltanto un’innovazione amministrativa: è una scelta che riflette i valori fondamentali della nostra professione, basati su inclusione, rispetto e promozione del benessere psicologico.
Come funziona?
Anzitutto è necessario verificare che il tuo Consiglio di appartenenza abbia adotta il Regolamento Alias proposto dal CNOP e poi seguire le procedure a disposizione del professionista.
L'adozione del nome alias sarà semplice e sicura:
• I professionisti e le professioniste potranno richiedere l’utilizzo del nome alias al momento dell’iscrizione o successivamente.
• Il nome alias verrà utilizzato in tutte le comunicazioni interne, nella documentazione non ufficiale e nell’elenco dei/lle professionisti/e iscritti/e all'Albo, lasciando invariato l'uso del nome anagrafico nei documenti legali e fiscali.
Questa iniziativa mira a garantire un ambiente lavorativo e professionale più inclusivo, nel quale ogni persona possa sentirsi rispettata e riconosciuta.
Secondo recenti ricerche, il riconoscimento dell’identità personale e sociale è un elemento cruciale per il benessere psicologico, e gli Ordini professionali hanno il dovere di promuovere queste pratiche per combattere le discriminazioni e sostenere il progresso culturale.
L’Ordine degli Psicologi rinnova il suo impegno per un approccio a sostegno delle iniziative volte a migliorare la qualità della vita professionale e personale dei suoi iscritti e delle sue iscritte. Questo passo dimostra che le istituzioni possono e devono essere protagoniste del cambiamento, creando un clima di rispetto per tutte e tutti, la speranza è che questo possa essere un modello per altre istituzioni e ordini professionali.
Il CNOP compie un passo importante nella lotta alla violenza di genere, approvando le nuove linee guida dedicate a psicologhe e psicologi che operano in questo ambito delicatissimo.
"Queste linee guida - afferma Angela Quaquero, coordinatrice del Comitato Pari Opportunità del Cnop - rappresentano un traguardo importante, frutto di oltre un anno di intenso lavoro collettivo del Comitato Pari Opportunità del Consiglio Nazionale. Un lavoro che ha portato alla definizione di un documento dettagliato e articolato, con indicazioni precise per distinguere la violenza di genere dai conflitti di coppia, coglierne i primi segnali e adottare approcci professionali mirati alla prevenzione, diagnosi e trattamento”.
Con questo strumento vogliamo rafforzare l’impegno della nostra comunità professionale nel supporto alle vittime e nella costruzione di una società più equa e sicura. È una responsabilità che ci assumiamo con la consapevolezza che il benessere psicologico è un diritto fondamentale e che il nostro lavoro può fare la differenza nella vita di chi subisce queste forme di violenza.
“La violenza di genere è un fenomeno complesso, che richiede strumenti specifici per essere compresa, prevenuta e affrontata efficacemente. Ringrazio dunque tutte e tutti coloro che hanno contribuito a questo importante risultato che qualifica l'azione del CNOP. Il lavoro da fare è tanto, la strada ancora lunga, ma oggi come professione abbiamo nuovi strumenti per fare la nostra parte. " sottolinea il presidente del Cnop David Lazzari.
Le linee guida saranno presentate in una diretta streaming il 19 dicembre alle 18,30
È stato pubblicato il 25 novembre scorso, il decreto n. 172/2024 del Ministero della Salute contenente indicazioni per le prossime votazioni per il rinnovo dei Consigli regionali e provinciali dell’Ordine.
Il 29 novembre il Consiglio Nazionale ha provveduto ad approvare il Regolamento attuativo del Decreto così da consentire ai Consigli territoriali di procedere all’organizzazione e convocazione delle elezioni con l’obiettivo di facilitare un'adesione al voto quanto più ampia possibile.
Confermata la possibilità di voto con modalità telematiche ed elettroniche, il CNOP è impegnato nel supporto ai territoriali in questa fase di attuazione della nuova normativa elettorale