Essere genitori oggi: una sfida possibile

Scegliere di diventare genitori oggi è veramente una grande sfida rispetto al passato; ci si ritrova sempre più soli a portare avanti questo delicato e bellissimo compito educativo.
Le grandi famiglie allargate, in cui nonni, zii e parenti sostenevano i neogenitori, non esistono più. Non di rado i nonni sono ancora impegnati al lavoro, le neomamme rientrano dalla maternità il prima possibile, nella speranza di conservare il proprio posto di lavoro, il più delle volte precario, e la coppia si ritrova già a fare dei primi bilanci non solo in termini economici, ma anche emotivi.
La società impone ritmi frenetici per cui, come genitori, bisogna essere in poco tempo perfetti ed efficienti, non sono ammessi errori. Peccato che non esista nessun manuale per imparare a essere dei bravi genitori; imparare a prendersi cura e relazionarsi con il proprio bambino avviene con il tempo, commettendo anche errori e sbagli, ma è una sfida che si può vincere!
Come si fa allora ad essere dei genitori efficaci e sufficientemente "buoni" al giorno d'oggi?
Imparando ad ascoltare e accogliere i bisogni emotivi dei nostri figli, a sostenersi come coppia e ad accettare che i conflitti e le frustrazioni sono una parte importante nel processo di crescita del bambino.
Il confronto costruttivo con gli altri genitori ci insegna che non siamo gli unici a vivere dei momenti di criticità ed è fondamentale il supporto degli altri.
Cercare di trovare il tempo per se stessi, coltivare i propri interessi, non significa mettere i figli in secondo piano, ma "ricaricare le pile", perché diventare genitori è per sempre.
Tutti abbiamo bisogno di ricaricarci, perché come diceva il saggio Freud, fare i genitori è il mestiere più difficile al mondo e se ci sorge qualche dubbio, ricordiamoci che prima di essere genitori siamo stati anche figli, prendiamo spunto da li.

Articolo scritto dalla Dottoressa Laura Turturro
per il "Progetto Mass Media"
pubblicato il 04.11.2017